Nadia Carboni

Sono Nadia e la mia passione per i cimiteri monumentali è nata molti anni fa assieme a quella per la fotografia. Purtroppo non esiste ancora, per il momento, una definizione adatta a questo genere di fotografia ma spero che quando nascerà potrà trasmettere il grande fascino di questi luoghi, veri e propri musei a cielo aperto, che racchiudono in un unico luogo spiritualità, storia, arte, architettura, poesia e letteratura, senza tralasciare la natura, che fa da suggestiva cornice e offre ai luoghi una ambientazione sempre diversa. Quindi assolutamente nulla di macabro e di triste è ciò che associo all’atmosfera dei cimiteri, sono anzi luoghi che mi suscitano serenità, pace, desiderio di riflettere sulla vita, sulle forme d’arte e tanta curiosità sulle persone che hanno voluto lasciare una traccia di sé raccontandosi ai posteri attraverso la loro sepoltura. Ogni volta che fotografo la Certosa ritrovo la stessa risonanza emotiva, di un luogo bellissimo, misterioso e silenzioso, che mi regala sempre nuovi scorci ed ispirazioni.